Il mango africano per dimagrire

La ricerca della forma fisica perfetta è per molti un obiettivo importante a cui ci si dedica in diversi modi, partendo ad esempio dall’alimentazione abbinata al movimento. Molto spesso però questo non sembra bastare e si va alla ricerca di supporti che ci aiutino nel raggiungimento del peso ideale e della desiderata forma fisica. L’assunzione di integratori però deve essere mirata e soprattutto sicura per chi ne fa uso ed è per questo che si guarda con fiducia al mondo dei superfood 100% naturali in grado con le loro proprietà benefiche di ritrovare il benessere non solo dal punto di vista del dimagrimento.

Il Mango Africano è un potente superfood ed è conosciuto soprattutto da chi è appassionato o da chi è alla ricerca di integratori 100% naturali per avere un valido supporto nella perdita di peso e non solo.

Si tratta di un frutto tipico dell’Africa Occidentale conosciuto sia per le sue proprietà alimentari che per le sue proprietà medicinali.

A cosa serve il mango africano

Al pari di garcinia cambogia, il mango africano è un superfood utilizzato soprattutto per la sua efficacia nell’aiutare a ridurre il grasso corporeo.

Diversi studi sul mango africano ne hanno evidenziato i benefici nel ridurre non solo il sovrappeso ma anche nel contenere e diminuire i livelli di colesterolo e di glucosio nel sangue. Il mango africano ha inoltre diverse proprietà con funzione analgesica, antimicrobica, antiossidante e gastrointestinale.

Proprietà del mango africano

I semi del mango africano hanno un alto contenuto in minerali, vitamine e acidi grassi come:

• Magnesio
• Fosforo
• Potassio
• Sodio
• Vitamine B1, B2 e B3
• Betacarotene

Le proprietà benefiche del mango africano sono molteplici

• Perdita di peso: l’assunzione di mango africano porta a un’accelerazione del metabolismo con conseguente diminuzione di grasso localizzato. L’alto contenuto di fibre e la presenza della leptina, riducono l’appetito e contribuiscono ad aumentare la sensazione di sazietà
• Diminuzione dei livelli di colesterolo e di glucosio nel sangue: si ritiene che il mango africano possa ridurre l’assorbimento del glucosio e portare a una riduzione dei livelli colesterolo e trigliceridi nel plasma.
• Proprietà antiossidanti: i semi di mango africano nonché l’estratto proveniente da essi ha un potere antiossidante grazie all’alta presenza di betacarotene.
• Proprietà detox: ha un alto potere nell’eliminazione delle tossine.

Come assumere le capsule

In base a studi recenti la quantità consigliata per il raggiungimento dell’obiettivo nella perdita di peso è 3 capsule al giorno 30 minuti prima dei tre pasti principali della giornata. L’assunzione di acqua, almeno due litri al giorno ci permette di poter beneficiare a pieno dell’integratore.

Mango africano per dimagrire

Il mango africano fa dimagrire e migliora il profilo lipidico abbassando anche il livello di colesterolo cattivo nel sangue. L’estratto dei suoi semi è in grado di influenzare e stimolare l’azione della leptina e dell’adiponectina.

• Il mango africano sensibilizza l’organismo alla leptina, ossia l’ormone che regola l’appetito e il metabolismo. L’organismo di soggetti in sovrappeso o più spesso in quelli obesi non risponde all’azione di questo importante ormone
• Il mango africano inoltre stimola l’apodinectina per la perdita di peso, migliorando il benessere dell’organismo.

Effetti collaterali

Prima dell’assunzione è sempre raccomandato rivolgersi al proprio medico di fiducia per capire se il mango africano rappresenta la soluzione giusta e se ci sono possibili effetti collaterali rispetto allo stato di salute personale.

L’uso di mango africano va assolutamente evitato in soggetti allergici o ipersensibili alla pianta. Se ne sconsiglia l’uso se si ha una cura farmacologica per diabete o per tenere sotto controllo il colesterolo in quanto potrebbe interferire con la cura in corso.

Lievi effetti collaterali possono includere mal di testa, secchezza delle fauci, flatulenza, disturbi del sonno. Una leggera cefalea, di solito, nell’assunzione del mango africano può indicare che non si è bevuto la giusta quantità di acqua. La flatulenza può essere causata dall’accelerazione del metabolismo.

In mancanza di dati scientifici se ne deve evitare il consumo nelle donne in fase gravidanza o allattamento e anche negli stessi bambini.

Mango Africano: quale scegliere

Nel momento in cui si decide di provare degli integratori a base di mango africano, ci sono degli elementi da tenere in considerazione.

Prima di tutto, bisogna assicurarsi della concentrazione dell’estratto e della fonte. Gli effetti benefici derivano dal seme del mango africano e quindi l’estratto deve essere ricavato dal seme.

Nella scelta dell’integratore è bene far riferimento a prodotti 100% naturali che provengano da un’azienda reputata e stimata dai consumatori.

L’integratore di mango africano che vi suggeriamo risponde alle esigenze di coloro che vogliono raggiungere il proprio benessere fisico in maniera sana, sicura ed efficace.